STORY UNA RIGA DI TESTO DI SOTTOTITOLO Il   piccolo   laboratorio   di   Calle   di   Luca,   è   una   antica   e   storica bottega,   che   da   più   di   mezzo   secolo   è   aperta   alle   porte   di Modena.   C'era   stato   Angelo   Zanotto   prima   e   Paolo   Fossa poi.    Amos    approdò    al    mestiere    di    arrotino    con    una sapienza   meccanica   risultato   della   scuola   tecnica   e   di   una decennale    esperienza    fatta    sui    torni    in    un'officina    del Villaggio Artigiano la Sas. «Il mestiere di tornitore mi è stato utilissimo nella comprensione delle macchine che uso e che in parte ho adattato e costruito - spiega compiaciuto mostrando una macchina che tiene nel retrobottega - come questo speciale strumento per arrotare le lame delle affettatrici, progettato e realizzato insieme all'amico Lo spazio dell'Arrotino Amos è minuscolo ma ha il sapore del laboratorio artigiano di una volta: in vetrina, sul banco e sulle pareti sono esposti coltelli, chiavi, lame di ogni tipo. E poi cinque macchine per duplicare le chiavi, e nel retro una mola ad acqua, una mola lamellare, una lucidatrice. L'affilatura di una lama si fa solo a mano, è un'operazione delicata: scelta della macchina, leggerezza della pressione, inclinazione giusta. Ed ecco, con la lama appena arrotata, si taglia un foglio di carta.